| Autore |
Cinderella Man |
UptownGirl
Reg.: 13 Lug 2004
Messaggi: 56
Da: arzignano (VI)
|  Inviato: 12-09-2005 14:41 |
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Ero pienamente fiduciosa di questo film,e ieri sono andata al cinema a vederlo.
Due ore e venti minuti passano in fretta, perchè la storia del pugile James J. Braddock coinvolge e porta "dentro"all'epoca della Grande Depressione: la povertà che avanza,i soldi che mancano e i debiti che aumentano. Ma Jim e sua moglie Mae restano fedeli ai loro valori di famiglia e onestà: il lavoro al porto manca,e per una frattura alla mano Jim non può più combattere. Così deve chiedere il sussidio e un prestito ai suoi conoscenti (in una scena molto toccante).Finchè un giorno il suo manager-allenatore gli propone un ultimo incontro,per prendere il posto di un altro che si era ritirato. Contro ogni previsione, Jim vince, e si guadagna un altro incontro. Braddock diventa la speranza di tutti i poveri, ridotti in miseria dalla crisi economica,che vedono in lui il loro eroe. "La Cenerentola del ring" ottiene la sua seconda occasione e da qui parte la sua scalata al titolo.
Grande Russel Crowe, che da una grande passione al pugile,e una Renée Zellweger perfetta nella parte della moglie, sempre preoccupata e in apprensione,ma fedele spalla e sostenitrice del marito. Al fianco del pugile troviamo un bravissimo Paul Giamatti, che crede ciecamente in Jim, e lo sostiene dall'angolo del ring instancabilmente.
Una regia che perfettamente riprende pienamente lo spirito del film,soprattutto negli incontri di boxe,in cui la telecamera trasmette la tensione e la violenza dei colpi dei pugili.
Davvero gran film, Ron Howard non ci delude!
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Arrivi tardi,cara. Ora è me che vogliono...
E io sono una grande STAR!
......DA SOLA! |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 12-09-2005 16:06 |
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Una piacevole sorpresa.
Questo ho detto uscendo dalla sala di un piccolo cinema di provincia, lontano da multisale simbolo del progresso e del benessere capitalistico, proprio quello che manca nella vita di Jimm Braddock. Lui è un pugile nel bene e nel male, nella buona e nella cattiva sorte. Un po’ come l’Araba Fenice, il pugile cenerentola risorge dalle sue ceneri. Dalle stelle alle stalle e di nuovo alle stelle. Una storia che rappresenta alla perfezione il sogno americano: il singolo che con la sua forza di volontà riesce a realizzarsi, sudando e rimboccandosi le maniche. Puntare su se stesso e sulle proprie forze serve anche a contrastare uno dei periodi più cupi e tristi della storia americana(e non solo): la grande depressione.
Personalmente considero Ron Howard uno dei registi più ruffiani che ci siano in circolazione. In ogni suo film mette un lieto fine che sa sempre troppo di patetico. Anche qui il lieto fine è scontato e prevedibile. L’eroe di turno riesce a realizzarsi contro tutti e tutto. Contro la sfortuna, contro i bookmakers e contro il “cattivo”. Anche la fotografia velata e desatura è realizzata appositamente per far scendere la lacrimuccia dagli occhi dello spettatore medio. Tutta la confezione sembra bell'e pronta per arruffianarsi più pubbilico possibile. Tuttavia, il regista riesce a mettere in piedi uno spettacolo degno di nota, molto meglio dello stucchevole A Beautiful Mind.
Tecnicamente alcune scelte sono piuttosto discutibili come l’uso della macchina a mano, forzato in più di un’occasione o le sequenze relative agli incontri dove sono troppo pochi i campi lunghi sul ring utilissimi per far riposare lo spettatore frastornato dal montaggio inevitabilmente aggressivo.
Russell Crowe è al meglio, mentre la Zellweger è al peggio, oramai prigioniera del personaggio Jones che ne ha fatto la sua (s)fortuna.
Musiche all’altezza della situazione per un bel film di fine estate.
Voto 7.
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"C'ha tutto il Barone Liedholm, c'ha il vigneto, l'uliveto, i vini doc, i vini dik, i soldi (seeempre), panchina lunga!"
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ICEBURN
[ Questo messaggio è stato modificato da: oronzocana il 12-09-2005 alle 18:49 ] |
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sgamp2003
Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 12-09-2005 17:02 |
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Vi è una grande differenza tra fare un bel film "commerciale" di storie che alla fine non ti lasciano niente e fare, invece, un gran bel film commovente che però non scade mai nel paradosso.
Cinderella Man è uno di questi.
Esso era il soprannome che, nel 1935, un giornalista newyorkese diede ad un puglie straordinario che, non avendo di che sfamare i suoi figli, ha trovato l'unica soluzione per poter guadagnare un pò di soldi: combattere.
Questo film è soprattutto un attestazione di quanto sia bravo Russell Crowe che in questo film, con un naso non suo, da vita ad un campione di pugilato che nella stagione più amara e disperata degli Stati Uniti d'America, quando qualsasi persona avrebbe accettato e svolto di tutto pur di poter sopravvivere, divenne un esempio di forza, coraggio, amore e devozione per la propria famiglia, raggiungendo la gloria, ricadendo nella miseria e poi di nuovo risorgendo a nuova luce, divenendo addirittura campione del mondo.
Questo signore, di nome Jim Braddock è uno dei pochi esempi di valore e rettitudine verso la sua famiglia, ed essi furono la sua forza per continuare a combattere e che lo rese un esempio per le migliaia di persone afflitte dalla Grande Depressione ammericana, persone che avevano bisogno di capire che il loro destino poteva cambiare e sarebbe cambiato di lì a poco.
Il film è perfetto nel raccogliere in se il sapore di quell'epoca, con un ottima interpretazione da parte di tutti gli attori, a partire dal magistrale Russell Crowe alla bravissima moglie Renee Zellweger all'attore italoamericano paul Giamatti, nel ruolo dell'allenatore personale di Jim.
Voto 9.
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tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...
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manson
Reg.: 21 Dic 2004
Messaggi: 332
Da: mongrando (BI)
| | Inviato: 13-09-2005 18:51 |
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Anche io ho fiducia in questo film.
deve essere molto bello e poi con quel cast.. 
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.....e ora va, vai incontro alla Libertà.
Susan Sarandon
in "Piccole Donne" |
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Marco82
Reg.: 02 Nov 2003
Messaggi: 924
Da: Lodi (LO)
| | Inviato: 13-09-2005 21:20 |
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quote:
In data 2005-09-12 16:06, oronzocana scrive:
Tecnicamente alcune scelte sono piuttosto discutibili come l’uso della macchina a mano, forzato in più di un’occasione o le sequenze relative agli incontri dove sono troppo pochi i campi lunghi sul ring utilissimi per far riposare lo spettatore frastornato dal montaggio inevitabilmente aggressivo.
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mah ti dirò a me è piaciuta come scelta.
Già in million dollar baby eastwood si "avvicinava" molto di più agli attori che non un qualsiasi film di rocky e io trovo che sia una bella pensata. L'uso eccessivo di campi lunghi, intervallati solo da alcuni primi piani per mostrare le smorfie degli attori, mi sà di regia "fredda", che rimane cmq distante dal momento invece "caldo".
In sto film invece come hai detto tu howard sta molto "vicino" al corpo dei lottatori, ma anzichè usare il campo lungo "distrae" gli spettatori con scelte molto più originali, come per esempio i colpi in contemporanea coi flash dei fotografi, oppure le parti del corpo infortunate viste quasi a mò di "radiografia" e altre scelte simili.
Io le ho apprezzate molto le scene sul ring.
Cmq il film a parer mio è veramente bello.
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"1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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Mapother
Reg.: 28 Ago 2005
Messaggi: 37
Da: Vieste (BA)
| | Inviato: 13-09-2005 23:41 |
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Poesia Americana!
Gran Film!  |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 14-09-2005 00:08 |
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Uptown girl
She's been living in her uptown world
I bet she never had a back street guy
I bet her mama never told her why
I'm gonna try for an uptown girl
She's been living in her white bread world
As long as anyone with hot blood can
And now she's looking for a downtown man
That's what I am
And when she knows what
She wants from her time
And when she wakes up
And makes up her mind
She'll see I'm not so tough
Just because
I'm in love with an uptown girl
You know I've seen her in her uptown world
She's getting tired of her high class toys
And all her presents from her uptown boys
She's got a choice
Uptown girl
You know I can't afford to buy her pearls
But maybe someday when my ship comes in
She'll understand what kind of guy I've been
And then I'll win
And when she's walking
She's looking so fine
And when she's talking
She'll say that she's mine
She'll say I'm not so tough
Just because
I'm in love
With an uptown girl
She's been living in her white bread world
As long as anyone with hot blood can
And now she's looking for a downtown man
That's what I am
Uptown girl
She's my uptown girl
You know I'm in love
With an uptown girl
My uptown girl
You know I'm in love
With an uptown girl
My uptown girl
You know I'm in love
With an uptown girl
My uptown girl
Billy Joel splendida...
_________________
No hay banda,non c'è una banda
è tutto..tutto registrato
No hay banda...eppure
Noi sentiamo una banda |
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millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 14-09-2005 12:09 |
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Non mi ispira per niente.
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IOMA |
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UptownGirl
Reg.: 13 Lug 2004
Messaggi: 56
Da: arzignano (VI)
| | Inviato: 14-09-2005 15:43 |
|
My uptown girl
You know I'm in love
With an uptown girl
My uptown girl
You know I'm in love
With an uptown girl
My uptown girl
Billy Joel splendida...
altrochè...è il top del top!
e del film che dici??
_________________
Arrivi tardi,cara. Ora è me che vogliono...
E io sono una grande STAR!
......DA SOLA! |
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Mapother
Reg.: 28 Ago 2005
Messaggi: 37
Da: Vieste (BA)
| | Inviato: 14-09-2005 19:48 |
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quote:
In data 2005-09-14 12:09, millio scrive:
Non mi ispira per niente.
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Peccato...ci perdi solo!! |
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Luke71
Reg.: 06 Ago 2003
Messaggi: 3997
Da: pavia (PV)
| | Inviato: 14-09-2005 23:55 |
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quote:
In data 2005-09-14 15:43, UptownGirl scrive:
My uptown girl
You know I'm in love
With an uptown girl
My uptown girl
You know I'm in love
With an uptown girl
My uptown girl
Billy Joel splendida...
altrochè...è il top del top!
e del film che dici??
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Devo ancora vederlo,ti farò sapere postando qui la mia opinione.
Credo che lo apprezzerò così a istinto credo ciao. |
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millio
Reg.: 06 Gen 2005
Messaggi: 2394
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 14-09-2005 23:56 |
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quote:
In data 2005-09-14 19:48, Mapother scrive:
quote:
In data 2005-09-14 12:09, millio scrive:
Non mi ispira per niente.
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Peccato...ci perdi solo!!
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A vederlo vado di sicuro. Son solo poco fiducioso.. Poi commenterò..
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IOMA |
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Rakkaus
Reg.: 09 Ott 2005
Messaggi: 6
Da: Paperopoli (BG)
| | Inviato: 19-10-2005 00:57 |
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ma che schifo di film! ma come avete fatto a vederlo tutto!!!! che coraggio.... vi ammiro tanto...
cmq la storia del cinema che parla di gente che si picchia e muore di fame è ormai superata!!!! c'è anche l'homo tigre che parla di questo!!! non se ne può più!
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Rakkaus & Clodeath |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 19-10-2005 13:33 |
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quote:
In data 2005-10-19 00:57, Rakkaus scrive:
ma che schifo di film! ma come avete fatto a vederlo tutto!!!! che coraggio.... vi ammiro tanto...
cmq la storia del cinema che parla di gente che si picchia e muore di fame è ormai superata!!!! c'è anche l'homo tigre che parla di questo!!! non se ne può più!
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Sei te che hai del bel coraggio a scrivere belinate del genere.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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riddick
Reg.: 14 Giu 2003
Messaggi: 3018
Da: san giorgio in bosco (PD)
| | Inviato: 21-10-2005 15:04 |
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per fortuna la storia dell'albergo sembra essersi risolta, sarebbe stata una tragedia perdere un attore del genere! bravo anche max baer, davvero vien voglia di picchiarlo quando è in scena. la zellweger ha fatto anche figure migliori
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M.O.I.G.E. al rogo |
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